LIVORNO – Una partita intensa, spettacolare, vibrante, ricca di emozioni e di mete. Ma alla fine, il bicchiere per l’Unicusano Livorno è mezzo vuoto. Non bastano quattro mete, una prestazione solida e un vantaggio di 14 punti accumulato al 66’ per piegare un coriaceo Calvisano. Il match finisce 37-37, con tre punti in classifica per parte. Un bottino dolce per i bresciani, che grazie al doppio bonus volano aritmeticamente in Serie A1, amaro invece per i biancoverdi, costretti ora a giocarsi tutto domenica prossima in casa del Valsugana/Padova. La classifica del girone di spareggio tra le tre vincitrici dei gironi territoriali di A2 recita: Calvisano 8, Livorno 3, Valsugana 1. Passano le prime due. Per la squadra di Riccardo Squarcini, dunque, sarà sufficiente non perdere a Padova per staccare il pass promozione.
Un pareggio che sa di occasione persa
Al “Montano”, gremito e graziato dalla pioggia caduta poco prima del fischio d’inizio, Livorno e Calvisano hanno messo in scena uno spot per il rugby di alto livello. Due squadre complete, solide in ogni reparto, che si sono affrontate a viso aperto con l’obiettivo dichiarato di vincere.
Il primo squillo è di Calvisano: al 4’ Bruniera apre le marcature dalla lunghissima distanza (0-3). Ma l’Unicusano risponde con forza e carattere: al 20’ Edoardo Mannelli finalizza una bella azione corale, Del Bono trasforma per il 7-3. Dopo un piazzato fallito, i gialloneri colpiscono al 31’ con l’ala Gustinelli e tornano avanti (7-10), ma dura poco. Saleme rompe la difesa avversaria e serve Del Bono, che va in meta e trasforma per il 14-10 all’intervallo.
Una partita dai mille volti
La ripresa si apre con un nuovo piazzato di Bruniera (14-13), ma Livorno è ancora protagonista: al 50’, il giovanissimo pilone Christian Brasini schiaccia oltre la linea la terza meta biancoverde. Ancora Del Bono non sbaglia (21-13). Le difese cominciano a cedere, gli attacchi prendono il sopravvento. Al 61’ Mannelli concede il bis personale, regalando il bonus offensivo. Poi Del Bono arrotonda con un piazzato (34-20 al 66’). Sembra fatta.
Ma Calvisano non si arrende. Al 69’, il capitano Regonaschi va in meta, Bruniera trasforma (34-27). Del Bono risponde con il piede (37-27 al 72’), ma non basta. I bresciani trovano la loro quarta meta con Zanetti e pareggiano al 74’ (34-34). Al 78’ Del Bono, impeccabile, centra ancora i pali per il 37-34 che tiene vive le speranze di A1. Ma nell’ultima azione, un fallo in mischia consente a Bruniera di completare l’aggancio (37-37).
Guidi: “Ora testa a Padova, sarà la partita dell’anno”
“Dispiace non essere riusciti a difendere il vantaggio nel finale
– ha dichiarato Gianluca Guidi, director of rugby dell’Unicusano – ma complimenti sinceri al Calvisano. Hanno meritato la promozione. Per quanto ci riguarda, siamo consapevoli di aver giocato una grande partita contro un avversario di livello. Ora dobbiamo resettare tutto e prepararci al meglio per Padova. Sarà la partita più importante dell’anno”.

La situazione
Dopo il sofferto successo del Calvisano contro il Valsugana all’esordio (29-27), anche la sfida contro Livorno si è decisa nei minuti finali. Un equilibrio che conferma l’alto livello delle tre contendenti. Domenica prossima, l’Unicusano si gioca tutto in trasferta: basterà un pareggio per brindare alla promozione, ma servirà la miglior versione dei biancoverdi per non vanificare quanto costruito sin qui.
UNICUSANO LIVORNO RUGBY – RUGBY CALVISANO 37-37
UNICUSANO LIVORNO RUGBY: Saleme; Meini T. (17’ st Rossi), Giunta, Lenzi Gio. (36’ st Martinucci), Casini T.; Del Bono, Tomaselli J.; Mannelli E., Ianda D. (17’ st Freschi E.), Freschi L. (1’ st Piras); Gragnani Giac. (cap.), Gambini (31’ st Bitossi); Tangredi, Echazu Molina (39’ st Tchanturia), Brasini (31’ st Andreotti M.). A disp.: Ficarra. All.: Ricardo Squarcini.
RUGBY CALVISANO: Bronzini; Gustinelli (23’ st Nicosia), Romei, Regonaschi (cap.), Consoli M.; Bruniera, Consoli F. (28’ st Lazzaroni); Shevchuk (20’ st Mori), Berardi, Pasquali (23’ st Gabana); Zanetti, Garcia (13’ st Maurizi); Barbotti, Bottacin (13’ st Ferrari), Cristini (23’ st Manente). A disp.: Tirali. All.: Mattia Zappalorto – David Del Maso.
ARBITRO: Lorenzo Daniele Sacchetto di Rovigo (assist.: Ludovico Grosso di Torino e Michela Giordani di Vicenza).
MARCATORI: nel pt (14-10) 4’ cp Bruniera, 20’ m. Mannelli E. tr. Del Bono, 31’ m. Gustinelli tr. Bruniera, 34’ m. e tr. Del Bono; nel st 6’ cp Bruniera, 10’ m. Brasini tr. Del Bono, 15’ m. Pasquali tr. Bruniera, 21’ m. Mannelli E. tr. Del Bono, 26’ cp Del Bono, 29’ m. Regonaschi tr. Bruniera, 32’ cp Del Bono, 34’ m. Zanetti tr. Bruniera, 38’ cp Del Bono, 40’ cp Bruniera.
NOTE: espulsioni temporanee per Giunta (29’ pt) e Shevchuk (9’ st). Calci da fermo: Del Bono 7/7 (4/4 tr., 3/3 cp), Bruniera 7/8 (4/4 tr., 3/4 cp). Man of the match: Regonaschi. In classifica 3 punti per ciascuna squadra: pareggio e bonus-attacco (quattro mete per parte).