LIVORNO – La Coppa Barontini torna, sabato 14 giugno, per la sua 56.ma edizione. Il Trofeo Edda Fagni per le gozzette a 4 remi darà il via alle gare con gli equipaggi femminili e juniores maschile, nel consueto percorso di 980 metri con partenza da piazza Cavour e arrivo sugli scali Delle Cantine. Dopo la premiazione, intorno alle 22, l’iniziativa “La Barontini con le Donne” precederà la prima edizione della gara Coppa Ilio Dario Barontini per equipaggi femminili su gozzi a 10 remi. Una novità assoluta con imbarcazioni che competeranno con stesse regole e stesso percorso della gara maschile.
Come accennato, la gara sarà preceduta da un intervento della Consigliera Provinciale Pari Opportunità, Maria Grazia Dainelli sul tema “La voga per la prevenzione”, a cui seguiranno le “voci” di tre protagoniste della Resistenza: Primetta Cipolli, Erminia Cremoni, Anna Maria Enriques Agnoletti. Intorno alle 22.30 è prevista la partenza del primo dei tre gozzi della gara femminile; a seguire, alle 23.00 circa, prenderà il via la gara maschile della 56.ma edizione Coppa Ilio Dario Barontini Maschile a 10 remi, con premiazione finale. Nei giorni scorsi sono stati presentati i due Cenci delle gare maschile e femminile la cui realizzazione è stata affidata, rispettivamente, agli artisti Massimo Lomi e Riccardo Ruberti.
La Coppa Barontini rientra nel “Progetto Gare Remiere”, l’iniziativa di Fondazione LEM – Livorno Euro Mediterranea inaugurata nel 2021 per il rilancio complessivo della tradizione remiera livornese come strumento di promozione turistica della città. Il progetto ha ottenuto da subito ottimi risultati in termini di apprezzamento e adesione di pubblico grazie alle riprese da drone e alla trasmissione in diretta su Granducato TV (canale 15 DT), maxischermo e on line – sul nuovo canale dedicato gareremiere.tv – della Coppa Risi’atori (dal 2021), della Coppa Barontini (dal 2022) e del Palio Marinaro (dal 2023). Quest’anno, su ogni gozzo partecipante al “trittico”, sarà installata una videocamera che riprenderà i vogatori dall’interno dell’imbarcazione. La cronaca televisiva e in streaming delle gare è affidata ai giornalisti Simona Poggianti e Fabrizio Pucci, mentre la parte storica sarà a cura di Francesca Sorrentino.
Monica Bellandi, presidente del comitato organizzatore: “Abbiamo grandi novità per la 56esima edizione della Coppa Barontini. Per la prima volta correrà anche il gozzo a dieci rematrici: un debutto storico accanto alla gara maschile. Un’altra innovazione sarà la presenza di videocamere a bordo, che trasmetteranno in diretta tutta la gara. Naturalmente – come ho detto anche ieri a Firenze – non ci assumiamo responsabilità per eventuali espressioni colorite: fanno parte del bello della diretta! Il programma di sabato 14 giugno inizia alle 19:30 con il Trofeo Fanni (gozzette juniores maschile e femminile), seguito dalla premiazione. Dalle 22:00 inizia ufficialmente la Barontini, con la gara femminile in partenza alle 22:30. Nel corso della serata ci saranno interventi del sindaco e di autorità cittadine, un contributo della consigliera provinciale alle pari opportunità, e la partecipazione delle Donne in Rosa – le Dragon Boat – per parlare di prevenzione dei tumori femminili. Prima della partenza, ricorderemo tre donne della Resistenza, a ottant’anni dalla Liberazione. È un modo per ribadire i nostri valori: inclusione, parità e sportività. La serata si concluderà intorno alle 23:30 con la premiazione. Speriamo con tanti commenti positivi!
Luca Salvetti, sindaco: “Siamo nel pieno di un “treno” di eventi che ha già visto la Biennale del Mare, Straborgo, la Risiatori e la Nave Vespucci. Ora tocca alla Barontini, che vogliamo sia ancora più partecipata. Come ho già detto, la Barontini è la gara più affascinante: l’atmosfera è unica, e la competizione – soprattutto in certi passaggi tecnici – è sempre incerta e spettacolare. Con la Fondazione Lem abbiamo investito molto nella promozione: droni, telecamere a bordo e diretta streaming. L’anno scorso oltre 26.000 persone hanno seguito la gara online, a cui si aggiungono le migliaia lungo i fossi. Stiamo già allestendo la regia per una copertura ancora più coinvolgente. Infine, domani celebreremo un bel traguardo: Livorno ha confermato le 5 Bandiere Blu. Inoltre, alla Fortezza Nuova, andrà in scena lo spettacolo gratuito dedicato a Ilio Barontini, interpretato da Paolo Crestacci. Un’occasione per ricordare, con orgoglio, la nostra storia”.
Adriano Tramonti, Fondazione Lem: “La Barontini si svolge in uno dei quartieri storici più autentici di Livorno: un luogo che racconta chi siamo, dentro e fuori.
È una manifestazione che unisce cultura e turismo in un’atmosfera unica. Tra i tratti più suggestivi del percorso cito la Scala del Refugio, sempre più scenografica grazie anche all’impegno della Cantina del Labrone. La Barontini è una vera festa di quartiere: chiudiamo il rione al traffico e lo rendiamo interamente pedonale. L’invito non è solo ai livornesi, ma a tutti i toscani e visitatori: è uno spettacolo che va vissuto almeno una volta nella vita”.