RAVENNA – Ravenna si prepara a ospitare le semifinali della Supercoppa 2025 di Serie B, in programma al Pala De Andrè sotto l’organizzazione della Lega Nazionale Pallacanestro. Tra le protagoniste ci sarà anche la VERODOL CBD Pielle Livorno, attesa domani sera (palla a due alle 21) contro la Fabo Herons Montecatini, nel match che chiuderà la seconda giornata del torneo.
La formazione termale, guidata da coach Federico Barsotti, si presenta profondamente rinnovata rispetto alla passata stagione. In estate sono arrivati elementi di spessore come Lukas Aukstikalnis – miglior giocatore dell’ultimo campionato – l’ex Libertas Antonello Ricci, oltre a Rossi, Giombini e Chinellato, che andranno ad affiancare lo zoccolo duro composto da Benites, capitan Natali, Dell’Uomo e Sgobba. Un roster di qualità e profondità, pronto a recitare un ruolo da protagonista.
In casa Pielle, invece, l’unica defezione certa è quella di Luca Campori, ancora alle prese con il recupero post intervento. Nonostante ciò, la squadra di coach Andrea Turchetto si presenta fiduciosa all’appuntamento.
“Dopo cinque settimane di intenso lavoro – spiega l’allenatore – con la semifinale di Supercoppa iniziano finalmente le gare ufficiali. Siamo ancora un cantiere aperto, ma sarà stimolante confrontarci subito con un avversario di grande valore. L’obiettivo è testare il nostro punto di partenza in vista di una stagione che ci auguriamo lunga e impegnativa”.
Dello stesso avviso anche il capitano biancoblù Mattia Venucci, che sottolinea la difficoltà della sfida ma anche l’importanza dell’occasione:
“La Supercoppa ci mette subito di fronte a una squadra di altissimo livello. Molti dei loro acquisti arrivano da categorie superiori e tra le fila degli Herons c’è anche Aukstikalnis, il miglior giocatore dello scorso campionato. Per noi sarà un banco di prova prezioso, utile ad accelerare il nostro percorso di crescita”.
Il derby toscano in terra romagnola promette quindi spettacolo e intensità, con due squadre pronte a misurarsi per guadagnarsi un posto nella finalissima.