LIVORNO – Paolo Indiani non è più l’allenatore del Livorno. L’ufficialità è arrivata oggi, mercoledì 18 giugno, con una nota stringata pubblicata dalla società sui propri canali ufficiali. Un comunicato che, pur nella brevità, conferma quanto si sapeva ormai da giorni: le strade tra il tecnico toscano e il club amaranto si separano dopo una sola stagione. «Nel ringraziare il mister per lo splendido lavoro di questa stagione – si legge – cogliamo l’occasione per augurargli in bocca al lupo per le prossime avventure professionali».
Una rescissione che mette fine a una situazione di stallo che si trascinava da settimane. Indiani, ancora sotto contratto fino a giugno 2025, è stato fortemente corteggiato dal Grosseto, che proprio oggi ha ufficializzato il suo ingaggio con un contratto triennale fino al 2027. Sullo sfondo, il nodo economico: il Livorno aveva chiesto un indennizzo (tra i 30 e i 40 mila euro) per liberarlo, vista la validità residua del contratto. Una trattativa lunga e complessa che, almeno formalmente, sembra ora giunta al capolinea.
Formisano pronto a sedersi sulla panchina amaranto
La società amaranto, nel frattempo, non è rimasta con le mani in mano. Il nome scelto per raccogliere l’eredità di Indiani è quello di Alessandro Formisano, tecnico classe 1990, lo scorso anno diviso tra Perugia (da cui è stato esonerato a ottobre) e Pianese, con cui ha centrato i playoff di Serie D chiudendo all’ottavo posto. Con il giovane allenatore l’accordo è totale: si stanno solo limando gli ultimi dettagli prima dell’annuncio ufficiale.
Accanto a lui ci sarà una nuova figura alla guida dell’area tecnica: Alessandro Doga, già nello staff amaranto, sarà promosso direttore sportivo, con l’obiettivo di costruire un organico competitivo per la Serie C.
Movimenti di mercato: occhi puntati sulla difesa
Sul fronte mercato, il Livorno è già al lavoro per rinforzare la rosa. I principali interventi sono previsti in difesa, dove torna d’attualità il nome di Nahuel Valentini, centrale esperto e già in passato in amaranto. Oltre a lui, si stanno valutando altri profili per puntellare il reparto arretrato.
Nel frattempo, il Grosseto – nuovo club di Indiani – guarda con attenzione a diversi giocatori livornesi: Cardelli, Brenna, Bellini e Hamlili (quest’ultimo legato da un contratto biennale ma potenzialmente in uscita) sono nel mirino dei maremmani.
Il mosaico amaranto sta dunque per essere completato: con l’addio ufficiale di Indiani, può finalmente partire a pieno regime la nuova stagione del Livorno. Una stagione che si preannuncia densa di sfide, con l’obiettivo dichiarato di essere protagonista nel prossimo campionato di Serie C.
