LIVORNO – È stato un autentico trionfo di pubblico e spettacolo la serata di corse all’Ippodromo Caprilli, impreziosita dal Gran Premio e da numerose iniziative collaterali che hanno attirato circa 3.000 persone, tra spettatori paganti, operatori ippici e ospiti. Un dato significativo, che conferma il fascino sempre più crescente dell’ippodromo soprattutto tra i giovani, presenti in gran numero tra le tribune.
Il clou della serata, il Premio Livorno, ha regalato forti emozioni e un esito inaspettato. A imporsi è stato Ninco Nanco, che in un finale tiratissimo ha beffato al fotofinish Rooster, in testa per quasi tutto il percorso. Ma il risultato ha subito un’ulteriore modifica dopo l’intervento dei commissari: Rooster, autore di una deviazione che ha ostacolato Newport Bay, è stato retrocesso al terzo posto, con la cavalla promossa seconda. Una serata da incorniciare per il jockey Salvatore Sulas, che con questa vittoria ha celebrato al meglio il suo compleanno.
Altra corsa molto attesa è stata il Premio Mario Pacini, dove la favorita Pozzo di Bugia ha dovuto sudare per imporsi di misura su una combattiva Mammamì, autrice di una gara d’avanguardia. In sella, un determinato Dario Di Tocco, che ha dato il massimo per portare a casa il successo.
Proprio Di Tocco ha centrato una doppietta personale, vincendo anche il Premio Antonio Verdicchio con Self Praise, cavallo già noto al Caprilli e tra i più attesi per la Coppa del Mare del 14 agosto. Il portacolori di Giovanni Zidda ha dominato la corsa, lasciando a sei lunghezze The Last Rebel e confermandosi un serio pretendente al titolo di metà agosto.
Segnali incoraggianti sono arrivati anche da Mangiafuoco, che, grazie a un nuovo approccio in gabbia (con cappuccio protettivo), ha finalmente risolto i problemi in partenza e ha chiuso al terzo posto. Un risultato importante per il team di Pierantonio Convertino.
Successo anche per il giovane Vola Gesso, che ha conquistato la vittoria nella maiden Premio Jorge Giorgio Cordon, superando nei metri finali la più esperta Akarima. Un trionfo firmato dal trainer Filippo Marras, dal fantino Salvatore Sulas e da tutto il team di Riccardo Selicorni, premiato anche per la miglior presentazione al tondino con l’artiere Paolo Marzi. Premi d’onore eleganti e originali sono stati offerti da Ughetta Bertini e Rossana Cordon, moglie e figlia del compianto Jorge-Giorgio.
Nel parterre, spazio alla passione per i motori d’epoca con l’esposizione a cura del Garage del Tempo di Cecina: tra i modelli in mostra, una rarissima OSCA Maserati Zagato del 1964, che ha calamitato l’attenzione degli appassionati, insieme a una Peugeot 69 Bebè del 1905, una Lancia Appia del 1957 e una Ducati 888 SP4 del 1992.
Molto partecipate anche le corse pony promosse da Pony Galoppo Italia e AGRI, che hanno visto primeggiare tra i Junior Leonardo Convertino con Abril, e tra i Senior Diego Luongo con La Mer. Per quest’ultimo, all’orizzonte si profila un’esperienza formativa in Francia presso l’AFASEC, trampolino per una futura carriera ippica.
I vincitori di serata:
- 1ª corsa: Daisy Bloom – Emanuele Antinori
- 2ª corsa: Sun is Shining – Giuseppe Ercegovic
- 3ª corsa: Self Praise – Dario Di Tocco
- 4ª corsa: Vola Gesso – Salvatore Sulas
- 5ª corsa: Ninco Nanco – Salvatore Sulas
- 6ª corsa: Pozzo di Bugia – Dario Di Tocco
Appuntamento alla prossima serata di corse: giovedì 24 luglio
, con il ritorno dell’atteso Concorso di Miss Caprilli.
