ESSEN – Prestazione da incorniciare per Giulio Lombardi, talento livornese del fioretto di scuola Fides e punta di diamante delle Fiamme Gialle, che ha conquistato la medaglia d’oro nella prova a squadre alle Universiadi in Germania. Allenato quotidianamente al Circolo di via Allende sotto la guida esperta del maestro Beppe Pierucci, Lombardi ha chiuso in bellezza la sua avventura nella massima competizione universitaria internazionale. Dopo un brillante sesto posto nella prova individuale — risultato condizionato da un errore arbitrale che gli ha negato l’accesso alle zone alte del tabellone — Lombardi si è preso la rivincita nella gara a squadre, contribuendo in maniera determinante al trionfo del quartetto azzurro composto anche da Damiano Di Veroli, Federico Pistorio e Tommaso Martini.
Gli italiani hanno dominato il torneo dall’inizio alla fine: vittoria all’esordio contro Macao (45-25), poi netta affermazione nei quarti contro l’Ungheria (45-25), successo in semifinale contro la Corea del Sud (45-28) e infine il capolavoro in finale, con il 45-20 rifilato alla Polonia. Proprio in quest’ultimo match, Lombardi ha messo la firma su un parziale clamoroso di +12, decisivo per l’oro.
Il risultato conferma l’eccellenza della scuola schermistica livornese, da sempre fucina di campioni. Per l’Italia si tratta della decima medaglia nella scherma in questa edizione delle Universiadi e del terzo oro nella disciplina, a suggello di una spedizione trionfale.
