LIVORNO – Dopo un’annata complicata, vissuta tra problemi fisici e difficoltà personali, Francesco Forti si prepara a ripartire con entusiasmo e determinazione. Il playmaker, figura simbolo e già capitano della Libertas, è stato confermato dal Golfo Piombino anche per la prossima stagione e ha già messo nel mirino l’obiettivo principale: tornare ad essere il leader che in passato ha trascinato gli amaranto labronici fino alle finali playoff del 2021 e 2023.
“Sono felicissimo per questa riconferma – dichiara Forti – rappresenta per me una grande possibilità di riscatto. La scorsa è stata la stagione più difficile da quando gioco a basket, ma non cerco alibi: mi assumo tutte le responsabilità. Ho lavorato duro per lasciarmi tutto alle spalle e tornare in campo nella migliore condizione possibile. Per me, per la società e per i tifosi, voglio dare tutto.”
Il giocatore livornese ha sfruttato l’estate per recuperare da un fastidioso problema al polpaccio, che lo aveva condizionato negli ultimi mesi. Lo ha fatto con la motivazione di chi sa di dover dimostrare ancora molto, ma con la consapevolezza di poter essere ancora decisivo.
“Ho voglia di dare il massimo in ogni azione: un tuffo per recuperare un pallone, una palla rubata, un canestro importante… Voglio ripagare la fiducia che mi è stata data e sento più energia e motivazione dello scorso anno. Non vedo l’ora di tornare al Palatenda, rivedere lo staff e conoscere i nuovi compagni. Mi piace come è stata costruita la squadra.”
Intanto, mentre Forti si rimette in marcia, il club affronta una delle fasi più agitate della sua storia recente. La campagna acquisti, tra movimenti, scelte tecniche e nuovi arrivi, ha acceso il dibattito tra i tifosi, generando anche critiche e malumori.
Dalla società arriva però un messaggio chiaro: le critiche sono parte del gioco, ma devono restare costruttive e rispettose.
“Quando giocavamo in Serie D non c’era questo livello di attenzione – sottolinea la dirigenza – oggi, invece, i tifosi sono presenti e partecipi. Le contestazioni fanno parte del processo di crescita, ma devono restare nei limiti del rispetto reciproco. Nessuno vuole il boicottaggio o il ‘linciaggio morale’.”
La scelta di confermare Forti è stata valutata con attenzione, spiegano dalla società, che rinnova al giocatore stima e fiducia per il suo contributo tecnico e umano. “Siamo convinti che Francesco saprà affrontare nel modo giusto il prossimo campionato, che si preannuncia molto impegnativo. Le decisioni vengono prese in autonomia, con valutazioni tecniche, nell’interesse del progetto.”
Infine, l’appello ai tifosi: unire le forze. Solo facendo fronte comune – società, squadra, città e tifosi – si potrà continuare a far crescere il basket a Piombino e mantenere vivo un movimento che ha già raggiunto traguardi importanti. “I nostri avversari sono agguerriti. Per vincere la sfida, abbiamo bisogno di tutti. Evitiamo gli errori del passato e restiamo uniti. Il basket a Piombino è patrimonio di tutti noi.”