INSTANBUL – Ancora un trionfo per l’Italia del nuoto paralimpico e per la giovane livornese Sofia Gagliardo Gurrieri, protagonista assoluta agli European Para Youth Games 2025 in corso a Istanbul. Dopo il titolo europeo conquistato nella staffetta 4×100 mista mista, il quartetto azzurro si è ripetuto anche nella 4×100 stile libero mista, salendo di nuovo sul gradino più alto del podio davanti a Turchia e Germania, che questa volta si sono scambiate le posizioni rispetto alla gara precedente.
Un risultato tutt’altro che scontato: pochissime nazioni, infatti, riescono a schierare staffette competitive, anche a causa del regolamento che impone limiti precisi alla somma delle classificazioni funzionali degli atleti. Il fatto che l’Italia non solo sia riuscita a farlo, ma anche a imporsi nettamente, è il frutto di un lavoro profondo e strutturato portato avanti nel quadriennio paralimpico dal presidente uscente Roberto Valori. Ora, con il recente cambio ai vertici federali e il rinnovamento dello staff tecnico della Nazionale, c’è grande attesa per capire se il nuovo corso sarà capace di consolidare e superare questi successi.
Sofia Gagliardo Gurrieri, 17 anni, tesserata per la Toscana Disabili Sport, ha confermato la propria solidità nuotando nella staffetta odierna con lo stesso eccellente crono della frazione di ieri: segno di grande costanza ma anche di un’invidiabile tenuta fisica, considerato che in mattinata aveva già affrontato i faticosi 400 stile libero. Gara in cui è giunta dodicesima, sei secondi sopra il record nazionale juniores che già le appartiene. «Ero morta», ha confidato con sincerità Sofia alla sua allenatrice Eleonora Bologna, rimasta a Livorno. Una frase che dice molto della fatica, ma anche del cuore e del senso di responsabilità con cui la nuotatrice ha affrontato le prove a squadre.
Domani l’ultima sfida: i 50 stile libero, gara secca, veloce e piena di insidie, ma anche l’occasione giusta per vedere all’opera l’esplosività che è nel DNA di questa giovane promessa. Con le staffette alle spalle e la mente più libera, Sofia cercherà di chiudere il suo Europeo con un’altra prova da incorniciare.