LIVORNO – Con l’ufficializzazione della nuova presidenza targata Manolo Burgalassi e la conferma in panchina di Andrea Turchetto, la Pielle Livorno inizia a delineare con decisione la squadra che affronterà la stagione 2025/2026. Dopo il rinnovato assetto societario, adesso sono le strategie tecniche e di mercato a occupare il centro della scena.
Secondo quanto trapela da radio mercato, i biancoblù ripartiranno da un solido blocco di sei giocatori protagonisti dell’ultima annata: il playmaker Davide Bonacini, gli esterni Mattia Venucci ed Ennio Leonzio, le ali Luca Campori (attualmente ai box per il recupero da un intervento di pulizia ai tendini d’Achille), Jacopo Lucarelli e il lungo ucraino Dimitri Klyuchnyk.
Proprio l’aggiunta di Lucarelli – giocatore duttile, capace di occupare sia lo spot di ala piccola che quello di ala forte – rappresenta un ulteriore tassello importante nello scacchiere tattico di coach Turchetto, che potrà contare su una base esperta e collaudata. Con queste conferme, la Pielle potrà lavorare fin da subito su continuità, chimica di squadra e solidità.
Resta da completare il reparto lunghi: l’idea, secondo l’area tecnica, sarebbe quella di inserire un pivot straniero, con caratteristiche fisiche e di presenza a rimbalzo. Questo permetterebbe di compensare la rotazione interna, valorizzando al contempo la qualità già presente sugli esterni, dove Leonzio rappresenta il principale riferimento “straniero”.
In attesa di ulteriori sviluppi sul mercato, c’è già una certezza: anche quest’anno la Pielle parteciperà alla Supercoppa, prendendo il posto di Roseto (vincitrice dell’ultima edizione e salita in A2), sfidando in semifinale gli Herons Montecatini il prossimo 13 settembre. L’altra semifinale sarà tra l’altra termale Gema e Treviglio. Un primo banco di prova per misurare ambizioni e competitività del nuovo gruppo.