LIVORNO – La Libertas Livorno 1947 continua a voltare pagina. Dopo gli addii già annunciati di Fratto e Bargnesi, anche Gregorio Allinei saluta la maglia amaranto. Il classe 2003, protagonista nelle ultime due stagioni della cavalcata promozione-salvezza, è pronto a spiccare il volo verso la Serie A1, destinazione Treviso. Un traguardo meritato per un giocatore che, partito come giovane di belle speranze, ha saputo imporsi sul parquet e crescere costantemente sotto la guida tecnica di Livorno.
Allinei resterà nella memoria dei tifosi per quella leggendaria gara 5 contro Roseto, quando, con una prestazione sontuosa da 20 punti, trascinò la Libertas alla tanto agognata Serie A2. Ma anche nella stagione successiva, dopo un avvio incerto, ha saputo ritagliarsi un ruolo centrale pure nello scacchiere di coach Di Gennaro nel post Andreazza, diventando simbolo di affidabilità, impegno e crescita. La società, attraverso un toccante messaggio social, ha voluto omaggiare la sua parabola con parole che raccontano più di mille statistiche:
“Greg non è solo la serie di triple contro Roseto. È abnegazione difensiva, ascolto, lavoro quotidiano e attaccamento alla maglia. Lo abbiamo conosciuto ragazzino, oggi è un uomo. I libertassini lo abbracciano con affetto e orgoglio, certi che lo aspettano categorie che gli competono”.
Intanto, sul fronte entrate, prende forma il nuovo corso affidato ad Andrea Diana, ufficialmente alla guida tecnica della squadra. Secondo quanto riportato da Il Tirreno e confermato a livello locale, sono in arrivo tre colpi italiani, le cui ufficialità sono attese in settimana. Il primo nome è quello di Fabio Valentini, playmaker ex Forlì e Cantù, fresco di promozione e reduce da un playoff da protagonista. Moderno e creativo, saprà orchestrare l’attacco con visione e punti nelle mani.
Il secondo è Nicolò Isotta, classe 2003, già protagonista in A2 con Cividale e reduce da una brillante stagione in Serie B a Ruvo di Puglia. Cambio naturale di Valentini, offre ritmo ed energia.
Infine, Luca Possamai, pivot ex Chiusi e Cantù, che andrà ad affiancare sotto canestro capitan Fantoni. Ottimo rimbalzista, darà fisicità al reparto lunghi.
Restano ancora scoperte le due caselle più delicate del quintetto: guardia tiratrice e ala forte titolare, entrambe destinate ad atleti statunitensi. Per la guardia si attende il nome giusto, mentre per lo spot di ‘quattro’ il sogno si chiama Ife Ajayi, tra i migliori scorer del campionato con Torino. Tuttavia, il giocatore è in attesa di una possibile chiamata dalla Serie A1.