LIVORNO – Domenica 11 maggio (ore 18) il PalaMacchia torna teatro di una sfida ad altissima tensione: Libertas Livorno e Elachem Vigevano si affrontano in Gara 1 dei playout di Serie A2. In palio, un primo mattone per iniziare a costruire le fondamenta nella casa dove permanere nell’agognata categoria conquistata dagli amaranto solo un anno fa. La partita sarà trasmessa in diretta su LNP Pass (solo per abbonati). Arbitrano Perocco, Luca Attard e Morassutti.
La stagione entra quindi nella fase più dura e decisiva: la lotta per non retrocedere. Nel catino di Allende si alza il sipario sulla serie che vale una stagione intera. Due piazze storiche, due squadre pronte a dare tutto per difendere un posto in Serie A2.
QUI LIVORNO – Di Carlo: “Difendere per restare in A2”
In casa Libertas si respira determinazione. Coach Gennaro Di Carlo mostra fiducia nel gruppo e nel percorso fatto: “Siamo pronti per i playout. Abbiamo consapevolezza di ciò che siamo oggi e siamo sintonizzati sulla serie. Dobbiamo fare un passo alla volta”, le sue parole.
La società ha rilanciato sul mercato, ingaggiando l’esperto Bryce Douvier, ala forte statunitense con passaporto austriaco, pronto a dare profondità e duttilità alla rotazione: “Il club ha fatto un grande sforzo economico – ha aggiunto Di Carlo – segno che vuole fortemente restare in A2”.
Occhi puntati sulla difesa, che sarà la vera chiave della serie: “Francis di Vigevano è un giocatore capace di segnare canestri difficili. Anche contro di noi lo farà. Ma la differenza la farà chi saprà difendere con continuità”.
Douvier, appena arrivato dal Parnu (Lega estone-lettone), si presenta così:
“Sono un giocatore versatile, so tirare e giocare spalle a canestro. Ho già giocato in Italia e so che il livello è salito. Siamo pronti per questa sfida. Conosco Andrew Smith di Vigevano, siamo stati compagni in Svezia. Sarà bello ritrovarlo, ma ora pensiamo solo a vincere”.
QUI VIGEVANO – Pansa: “Energia e concentrazione. Ce la giochiamo”
Anche Vigevano arriva all’appuntamento con il morale alto. Coach Lorenzo Pansa non si lascia ingannare dalla classifica dei toscani:
“Livorno ha grande esperienza e talento, la loro posizione non rispecchia la qualità che possono mettere in campo. Noi però arriviamo carichi e con il desiderio di portare a termine la missione salvezza”.
Il PalaMacchia sarà caldissimo, ma l’allenatore gialloblù predica calma e concentrazione:
“In queste partite conta rimanere concentrati su noi stessi, non su chi abbiamo davanti”.
Con lui anche Tommaso Raspino, una delle voci dello spogliatoio: “Siamo carichi, possiamo giocarcela. Ma serviranno attenzione, unità e concentrazione: si gioca tanto in pochi giorni e non ci sarà spazio per cali mentali”.
Qualche dubbio fisico per i lombardi: da valutare le condizioni di Celis Taflaj (problema muscolare) e Gabriele Stefanini (ginocchio infiammato).