LIVORNO – Colpo in entrata per la Libertas Livorno 1947, che annuncia con orgoglio l’ingaggio di Matteo Piccoli, guardia/ala classe 1995, reduce da una brillante stagione in maglia Pallacanestro Cantù, culminata con la promozione in Serie A e la vittoria della Coppa Italia LNP. Piccoli ha firmato un contratto biennale e vestirà l’amaranto con l’entusiasmo di chi è pronto a mettere a disposizione della squadra esperienza, durezza difensiva e mentalità vincente. Un profilo che rispecchia in pieno la filosofia espressa dal neo coach Andrea Diana: “lotta, equilibrio e identità di squadra”.
Il suo rendimento nell’ultima annata parla chiaro: 5.2 punti, 3.9 rimbalzi di media, con il 41,3% dal campo, ma soprattutto una leadership silenziosa e un’efficacia difensiva riconosciuta da tutti, al punto da meritare il titolo di miglior difensore della Serie A. Livorno si assicura dunque un elemento solido e affidabile, con oltre un decennio di esperienza tra Serie A2 e Serie A.
Un percorso solido, dai primi passi alla Serie A
Originario di Varese, Piccoli si forma nel settore giovanile della Robur, esordendo tra i senior prima di intraprendere un percorso che lo ha visto vestire diverse maglie di rilievo nella seconda serie nazionale. Dopo le tappe a Chieti (2015–2017), Jesi, Piacenza, Rieti e San Severo, arriva la svolta con la Vanoli Cremona: nel 2022 vince Coppa Italia, Supercoppa e campionato, venendo nominato MVP della finale di Coppa Italia.
Nel 2023/24 debutta in Serie A con 9 minuti di utilizzo medio a partita, per poi approdare a Cantù, dove si ripete con un’altra promozione in A e un’altra Coppa Italia.
Oltre al parquet, Piccoli ha anche firmato un’importante testimonianza personale con il libro “Solo, io. Dalla pandemia alla Serie A”, pubblicato nel 2024, dove racconta il suo percorso umano e sportivo, fatto di ostacoli, resilienza e traguardi conquistati passo dopo passo.
Anche Valentini, Possamai, Isotta e Ajayi sul taccuino
Con l’arrivo di Matteo Piccoli, la Libertas Livorno 1947 inaugura nel migliore dei modi la fase di costruzione del roster in vista della prossima stagione. Una scelta che conferma la volontà del club di alzare l’asticella puntando su profili completi e motivati, in grado di garantire qualità tecnica ma anche spessore umano. Come quelli di Fabio Valentini e Luca Possamai, sono stati altri protagonisti della promozione in A con la maglia della Pallacanestro Cantù. Il primo, Valentini, è un playmaker affidabile e d’esperienza, reduce anche da un’esperienza a Forlì, destinato a occupare lo spot di titolare. Possamai, lungo solido e dinamico, andrebbe invece a completare il reparto dei centri.
La società labronica, secondo voci di mercato, sarebbe inoltre molto vicina alla firma di Nicolò Isotta, playmaker classe 2003 che si è messo in luce a Ruvo in Serie B con oltre 10 punti di media. La trattativa è ben avviata e l’accordo potrebbe arrivare a breve.
Sul fronte stranieri, il primo nome sul taccuino della dirigenza è quello di Ife Ajayi, ala forte reduce da un’annata eccellente con la Reale Mutua Torino in Serie A2: 17 punti e 9 rimbalzi di media, con un impressionante 45% da tre. Profilo atletico e versatile, Ajayi potrebbe rappresentare un vero colpo per Livorno, anche in ottica ambizioni playoff.
