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Golfo Piombino, impresa da ricordare: salvezza conquistata con cuore e carattere

Gialloblù restano in B1 dopo una rimonta epica a Ragusa. Coach Conti: “Vittoria di tutti. Ora godiamocela”

PIOMBINO – Da una stagione nata tra le difficoltà a un finale da ricordare. Il Basket Golfo Piombino conquista la salvezza in Serie B1 con un clamoroso 3-0 nei playout contro Ragusa, coronando un percorso tortuoso e sofferto, ma affrontato con tenacia, cambi di guida tecnica e spirito di squadra. A certificare l’impresa è gara 3 in terra siciliana: una battaglia sportiva decisa solo dopo un tempo supplementare, che ha visto i gialloblù rimontare da -16 e imporsi per 97-89.

Dall’inferno al paradiso

Nel primo tempo la partita sembrava indirizzata. Ragusa domina: 7 triple su 13 tentativi, 47 punti a referto e superiorità a rimbalzo. Il massimo vantaggio tocca quota +16 nel terzo quarto, e per Piombino, già privo dell’infortunato Frattoni, il baratro pare dietro l’angolo. Ma proprio quando la sfida sembra compromessa, emerge il carattere dei gialloblù. De Zardo e compagni cambiano marcia: aumentano l’intensità difensiva, controllano i rimbalzi (ben 29 contro 12 nei secondi due quarti) e iniziano una rimonta costruita col cuore.

Dopo un primo break di 9-0 firmato da Nicoli, Onojaife e lo stesso De Zardo, Piombino resta agganciato alla gara, senza mai mollare. Nel finale di quarto periodo, Casero e De Zardo portano la squadra fino a -3, ma Ragusa respinge ogni tentativo. A 17 secondi dalla fine, i siciliani sono ancora avanti di 3. È qui che coach Augusto Conti orchestra la mossa decisiva: fallo sistematico, Casero segna il primo libero, sbaglia volontariamente il secondo, cattura il rimbalzo e, sul ferro, arriva il tap-in di Onojaife. Parità. Supplementari.

Nel tempo extra, Piombino prende in mano la partita. Segnano De Zardo, Ianuale, Casero (due volte) e la bomba di Nicoli chiude virtualmente i giochi. Ragusa perde la testa, i gialloblù restano lucidi. Il resto è festa: 97-89 il finale, la salvezza è realtà.

Le voci della vittoria

A fine gara, visibilmente emozionato, coach Conti ha commentato: “Mi hanno fatto piangere, è stata una serata indimenticabile. Non era scontato chiudere così, ma questa squadra ha fatto scelte giuste e ha mostrato una solidità incredibile. Abbiamo sempre creduto di poterla ribaltare. Oggi godiamocela, ce lo meritiamo tutti: squadra, staff, società, tifosi”.

Anche il presidente Ottorino Lolini, presente a Ragusa, ha voluto esprimere la propria gratitudine: “Una stagione difficilissima, partita con tanti ostacoli. Ma nel finale, con i cambi giusti, abbiamo trovato un’identità. I ragazzi non hanno mai mollato. Un 3-0 che vale tantissimo. Grazie a tutti, Piombino resta in un campionato importante”.

Il futuro parte da qui

Questa salvezza, costruita attraverso quattro allenatori, vari infortuni e momenti di profonda difficoltà, segna più di una semplice permanenza in categoria. È il simbolo di una rinascita, e pone le basi per una nuova stagione, si spera, più stabile e ambiziosa. Con coach Conti in panchina e una squadra che ha finalmente trovato il suo spirito, Piombino è pronta a scrivere una nuova pagina della sua storia sportiva.

La Serie B1 resta casa gialloblù. E stavolta, con pieno merito.

Virtus Ragusa – Solbat Golfo Piombino 89-97 (21-20, 26-16, 19-25, 17-22, 6-14)

Virtus Ragusa:

Nicolò Bertocco 22 (4/10, 4/10), Zan Kosic 17 (3/5, 2/5), Giovanni Ianelli 16 (2/2, 3/4), Adamu adam Abba 12 (5/7, 0/0), Hugo Erkmaa 7 (0/1, 1/3), Ugo Simon 7 (2/2, 1/4), Mirko Gloria 6 (3/7, 0/1), Davide Vavoli 2 (0/7, 0/0), Francesco Piscetta 0 (0/1, 0/0), Giorgio Calvi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 25 – Rimbalzi: 34 8 + 26 (Mirko Gloria 9) – Assist: 17 (Zan Kosic, Giovanni Ianelli 4)
Solbat Golfo Piombino: Lorenzo De zardo 24 (5/12, 2/4), Sigfredo Casero-ortiz 19 (5/11, 1/9), Ivan Onojaife 19 (7/10, 0/1), Matteo Nicoli 15 (2/5, 2/8), Nicolò Ianuale 9 (3/5, 1/2), Gabriele Ferraresi 6 (3/4, 0/1), Nicolò Castellino 3 (1/4, 0/0), Andrea Sipala 2 (1/1, 0/0), Stefano Longo 0 (0/1, 0/0), Gianluca Frattoni 0 (0/0, 0/0), Francesco Forti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 25 / 36 – Rimbalzi: 46 20 + 26 (Ivan Onojaife 17) – Assist: 13 (Gabriele Ferraresi 3)

GLI HIGHLITS DI GARA-3
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