CECINA — Un tiro da otto metri, il ferro che balla e poi sputa via la palla: tutto si decide in un attimo al PalaPoggetti. Cecina è salva. Con una vittoria sofferta per 80-78 in gara 3 contro l’ABC Castelfiorentino, la Veradol TuscoPharm Basket Cecina conquista la permanenza in Serie B al termine di una stagione travagliata ma chiusa con il sorriso.
La sfida è stata un’altalena di emozioni, segnata da rimonte, blackout e colpi di scena. Castelfiorentino parte fortissimo, portandosi addirittura sul +14 nel primo quarto (4-18), grazie all’impatto devastante di Gutierrez e Azzano. Coach Da Prato chiama timeout e rimescola le carte: i rossoblù tornano a contatto grazie a una tripla del capitano Pistillo e chiudono il primo parziale sotto di 9 (16-25).
Nel secondo quarto, Cecina cresce e trova il pari a quota 27. Ma è un equilibrio fragile: l’ABC allunga di nuovo e va all’intervallo sul +4 (43-39). Il terzo periodo, però, cambia l’inerzia della gara. Saccaggi si accende, Pistillo infila una tripla allo scadere e Cecina mette la freccia, chiudendo avanti di 9 (65-56).
Nel quarto periodo Cecina sembra padrona del campo e arriva fino a +12, ma gli avversari non mollano. Castelfiorentino approfitta di qualche errore in lunetta dei padroni di casa e, con due triple e l’energia di Nnabuife, riaggancia i rossoblù sul 78 pari a 36 secondi dalla sirena.
Nel momento più delicato, sale in cattedra Niccolò Pistolesi: suo il canestro decisivo a 11 secondi dalla fine. L’ultima speranza ospite è nelle mani di Corbinelli, che tenta un’incredibile tripla della disperazione. Il ferro non è amico e respinge il sogno di Castelfiorentino.
Scoppia la festa al PalaPoggetti, con i tifosi rossoblù che esplodono di gioia insieme alla squadra e allo staff tecnico. Cecina mantiene la categoria e può guardare con fiducia alla stagione 2025-2026. Una vittoria sofferta, ma meritata, per un gruppo che ha saputo lottare fino all’ultimo possesso. E che ora può finalmente respirare.