CASTAGNETO CARDUCCI – La IV Coppa Liburna ha incoronato Maurizio Aiolfi e Fausto De Marchi su Peugeot 309 GTi 16V. L’equipaggio della Scuderia Grifone ha conquistato la quarta tappa del Campionato Italiano Rally di Regolarità Auto Storiche (categoria “50”), imponendosi al termine di una giornata intensa, articolata in 9 prove e 84 rilevamenti di precisione.
Con 134 penalità complessive, Aiolfi e De Marchi hanno preceduto la coppia formata da Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli (Scuderia Milano Autostoriche), su Audi Quattro, che ha chiuso al secondo posto con 168 penalità. Gradino più basso del podio per una leggenda del rally italiano ed europeo, Maurizio Verini, affiancato da Laura Martines su Alfa Romeo Giulietta ZAR del 1982: per loro, 199 penalità e un legame speciale con la Coppa Liburna, che Verini vinse nel 1974.
Ai piedi del podio, con 201 penalità, i calabresi Vittorio Catanzaro e Annamaria Beneduce (Honda Civic, Historic Club Castrovillari), seguiti da Mariano Fiorese e Laura Marcattilj su Porsche 911 SC del 1979 (207 penalità), a completare la top five di una classifica che ha visto al via nomi di spicco della regolarità storica italiana.
Nonostante le difficoltà organizzative che hanno accompagnato l’evento sin dallo scorso marzo, la manifestazione – curata dalla Scuderia Falesia insieme all’Automobile Club Livorno – si è rivelata un successo sotto il profilo logistico e sportivo, valorizzando ancora una volta il territorio della Costa degli Etruschi e il suo forte legame con la storia del motorsport.
La sfida “green” va a Ventura-Marchisio
Parallelamente alla prova storica, la IV Coppa Liburna ha ospitato anche la prima prova del Campionato Italiano Energie Alternative, sempre più rilevante nel panorama motoristico nazionale per la sua doppia valenza sportiva e ambientale. In questa competizione, che valuta non solo la regolarità ma anche l’efficienza nei consumi, a spuntarla è stato il duo lombardo composto da Nicola Ventura – vero specialista del settore – e dalla giovane Daniela Marchisio, su Renault Clio E-Tech ibrida per i colori della Ecomotori Racing Team.
Alle loro spalle, si è classificata la coppia Paolo Marcattilj – Francesco Gianmarino, su Toyota CH-R schierata dal Gruppo Scotti, seguiti al terzo posto da Rigamonti-Cairoli su Skoda Eniaq 80X. Quarta piazza per l’equipaggio della fiorentina Bi-Auto composto dal giornalista Pietro Gasparri e da Alessio Baldasserini, entrambi di Volterra, al volante di una Kia EV6.
La competizione ha messo in luce anche l’impegno diretto di numerosi concessionari auto, che hanno colto l’occasione per promuovere la mobilità sostenibile attraverso la creazione di “squadre ufficiali”, un’iniziativa che ha unito performance sportiva e sensibilizzazione ambientale.
Con una partecipazione di alto profilo tecnico e agonistico, la IV Coppa Liburna conferma così il proprio ruolo centrale nel calendario delle gare di regolarità italiane, facendo da ponte tra passato e futuro della mobilità su strada.