SKOPJE – Skopje chiama, Michael risponde. A soli 16 anni, Michael Baggiani è pronto a scrivere una nuova pagina della lotta italiana. Il prossimo 13 giugno, al Boris Trajkovski Sports Center di Skopje (Macedonia del Nord), il giovane talento livornese farà il suo debutto agli Europei Under 17 nei 80 kg, diventando il primo atleta del Gruppo Lottatori Livornesi a calcare il tappeto continentale nel 2025.
Nato il 28 febbraio 2009, Baggiani è l’emblema di un movimento in fermento. Campione italiano Under 17 (2024) Vicecampione italiano under 20, Oro ai Campionati Italiani Under 15 (2024) nei 62 kg, rappresenta il volto più brillante di un vivaio che sta rivoluzionando la scena nazionale della lotta olimpica.
Ma il percorso verso l’élite è iniziato in via Lulli, nella storica palestra del Gruppo Lottatori Livornesi, dove sotto la guida attenta del coach Igor Nencioni, Michael ha forgiato uno stile di lotta aggressivo e tecnico, maturato anche grazie al suo passato nel rugby con il Livorno Rugby. “La sua agilità negli attacchi alle gambe è un’eredità preziosa di quegli anni in campo – racconta Nencioni – ma è la sua capacità di leggere l’avversario prima che agisca che lo rende speciale.”
La partecipazione di Michael agli Europei rappresenta il culmine di un progetto giovanile ambizioso e strutturato, che vede Livorno sempre più al centro della lotta italiana. Il Gruppo Lottatori Livornesi porterà infatti ben 10 atleti alle rassegne continentali del 2025 – tra Under 15, Under 17 e Under 20 – stabilendo un record assoluto per una società italiana.
“Portare dieci ragazzi agli Europei è la conferma che la nostra palestra è ormai un centro di eccellenza nazionale – sottolinea Nencioni – e che il lavoro svolto sul vivaio, con tecnici specializzati e metodologie innovative, sta dando i suoi frutti.”
Dopo Skopje, dal 23 giugno al 6 luglio, sarà il turno dei compagni più giovani e dei coetanei impegnati a Caorle, in Veneto, per gli Europei Under 15 e Under 20. Un’estate di fuoco per la lotta livornese, che si appresta a lasciare il segno sul palcoscenico internazionale.
E intanto, l’Italia della lotta si prepara a tifare per Michael. Con la grinta di un rugbista, la tecnica di un veterano e il cuore di un campione, il giovane leone è pronto a ruggire sotto le stelle d’Europa.
