LIVORNO – Non è stata una giornata fortunata sul fronte dei partenti, con diversi ritiri già nella mattinata e quello imprevisto di Magic Soul, protagonista di una fuga in libertà prima della seconda corsa. Nonostante le defezioni, il pubblico del Caprilli ha potuto vivere una serata intensa, arricchita anche dalla presenza di due ospiti d’eccezione: Ilaria Frasca, incoronata Miss Caprilli 2025, e Giorgia Gonnelli, fresca vincitrice del titolo di Miss Livorno 2025, entrambe tornate all’ippodromo dopo la tappa del concorso dello scorso 24 luglio.
Le corse
Il Premio Mario Fusai, dedicato al senese che mosse i primi passi da commissario proprio a Livorno, ha visto trionfare Far Oer, cavallo allenato da Camilla Trapassi. Una vittoria dal forte valore simbolico: il trofeo è tornato a Siena nelle mani di una contradaiola del Valdimontone, fresco vincitore del Palio, mentre lo stesso Fusai era legato al Nicchio, rivale storico. In sella, Salvatore Sulas, premiato insieme al team dalla moglie e dai figli di Fusai.
Nel Premio Spiaggia del Sale, successo netto per Eccola di Nuovo, capace di imporre ritmo e staccare Sopran Vicenza. Grande soddisfazione per l’allievo fantino Kledi Tarascio, alla sua prima vittoria in carriera, arrivata alla seconda corsa disputata dopo un infortunio.
A chiudere la serata il Premio Cala del Leone, che ha riproposto il duello tra Brienza e Pride and Glory. Esito identico a quello dello scorso 27 luglio: Brienza ha preso subito la testa e, con un Mario Sanna in grande forma, ha tenuto a bada l’avversaria fino al traguardo.
Serata positiva anche per Stefano Saiu, autore di una doppietta con Meran e Bomirta da Clodia.
I risultati
- 1ª corsa: Get Game – Alessia Nuti
- 2ª corsa: Eccola di Nuovo – Kledi Tarascio
- 3ª corsa: Meran – Stefano Saiu
- 4ª corsa: Bomirta da Clodia – Stefano Saiu
- 5ª corsa: Far Oer – Salvatore Sulas
- 6ª corsa: Brienza – Mario Sanna
Prossimo appuntamento
L’ippodromo Caprilli tornerà protagonista domenica 24 agosto, con una serata speciale dedicata ad alcuni tra i più celebri pittori livornesi, unendo ancora una volta sport e cultura nella cornice delle corse al galoppo.
