LIVORNO – Ripartire, con grinta e determinazione, perché il sogno Serie B2 è ancora lì, a un passo. Con questo spirito la Bi.Emme Service Volley Livorno è tornata in palestra, archiviando la delusione per la sconfitta nella finale playoff contro Timenet Empoli Pallavolo e preparando il decisivo doppio confronto contro Astra Chiusure Lampo. La prima sfida è in programma sabato 1° giugno alle ore 21 a Bagno a Ripoli, match d’andata dello spareggio promozione che assegnerà l’ultimo posto utile per il salto di categoria. Per le gialloblù di coach D’Alesio, si tratta dell’ennesima prova di maturità di una stagione fin qui esaltante, da provare a concludere nel modo più bello possibile.
Stessi punti, stessa fame
La sfida è di quelle da brividi. L’Astra Chiusure Lampo ha chiuso la stagione regolare al secondo posto nel girone A, con 71 punti in 28 giornate, frutto di 24 vittorie e 4 sconfitte: un ruolino di marcia identico a quello fatto registrare dalla Bi.Emme Service nel proprio girone. Nel primo turno dei playoff, la squadra fiorentina ha eliminato al golden set il McDonald’s Volley Porcari, dimostrando solidità mentale e carattere.
Tra le protagoniste più attese del team di Euroripoli, spiccano due nomi: Carolina Sacchetti, opposta decisiva nel ritorno con Porcari, con un passato recente in B1 con Liberi e Forti, e Elena Butnaru, centrale classe 1975 con un curriculum da fuoriclasse, avendo calcato anche i parquet di Serie A1 con le maglie di Scavolini Pesaro e Chateau d’Ax Urbino Volley.
Serve un’impresa, ma Livorno ci crede
Sarà una battaglia sportiva in piena regola, e Melosi e compagne sanno di dover dare tutto per uscire da Bagno a Ripoli con un risultato positivo: una vittoria o, almeno, un punto che possa poi essere decisivo nel match di ritorno, in programma venerdì 7 giugno al PalaFollati di Banditella.
Il fattore campo potrà fare la differenza, ma prima ci sarà da combattere in trasferta. E se c’è una cosa che la Bi.Emme Service ha dimostrato in questa stagione è proprio la capacità di reagire, soffrire e rialzarsi, sempre con orgoglio e spirito di squadra.
Ora resta l’ultimo gradino da salire per trasformare una splendida stagione in una stagione indimenticabile.