LIVORNO – Il secondo ko consecutivo in campionato, maturato sul campo del Guidonia dopo quello con la Juventus Next Gen, ha acceso il primo campanello d’allarme in casa amaranto. Il Livorno ha offerto una prova sottotono e confusionaria, pagando nella ripresa la miglior organizzazione della formazione laziale. Domenica 14 settembre, alle ore 17.30 allo stadio Benelli, gli uomini di Alessandro Formisano saranno chiamati a dare una risposta immediata contro la Vis Pesaro, per evitare che un nuovo passo falso possa appesantire ulteriormente il clima.
Formisano: “Periodo di adattamento, ma gruppo in crescita”
In conferenza stampa il tecnico non ha nascosto i problemi, ma ha invitato a guardare avanti con fiducia:
“Con il Guidonia abbiamo fatto una gara disordinata dal punto di vista mentale. Abbiamo avuto anche occasioni, ma in nove minuti abbiamo concesso due palle gol decisive. È mancata compattezza, ma sono convinto che il tempo ci darà ragione: si sta creando un bel gruppo”.
Il tecnico ha spiegato come i tanti innesti abbiano inevitabilmente rallentato il percorso:
“Abbiamo cambiato pelle e servono conoscenza e adattamento. Affrettare i tempi è stato un azzardo: ci è mancata lucidità nella gestione dei nuovi. La Vis Pesaro è un avversario di spessore, pratico ed efficace. Non poteva esserci partita migliore per dimostrare che ci siamo”.
Marchesi torna dalla squalifica
Contro i marchigiani Formisano potrà contare su Federico Marchesi, rientrante dopo due turni di stop:
“È un giocatore centrale nel nostro progetto – ha sottolineato l’allenatore – Ritroviamo anche Haveri e Gentile, anche se il primo ha bisogno di tempo per la condizione. In avanti qualcosa cambieremo: non conta quanti attaccanti scendono in campo, ma cosa fanno. A volte con un centrocampista in più siamo stati più efficaci”.
Spazio anche a un elogio per Danko Ciobanu, migliore in campo con il Guidonia:
“Abbiamo deciso di puntare su di lui e non prendere un portiere over. È un patrimonio della società e lo stiamo preparando per il futuro”.
Il Livorno è quindi atteso a un esame di maturità già alla terza giornata: contro la Vis Pesaro serviranno mentalità, organizzazione e, soprattutto, punti per rialzare subito la testa.