European Para Youth Games 2025: la livornese Sofia Gagliardo Gurrieri in gara a Istanbul con la Nazionale italiana
Un altro traguardo importante per lo sport paralimpico livornese: è partita lunedì 21 luglio alla volta di Istanbul la Nazionale Giovanile della FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico) per partecipare agli European Para Youth Games 2025, in programma fino a domenica 27 luglio. Tra gli azzurri c’è anche Sofia Gagliardo Gurrieri, 17enne atleta della TDS – Toscana Disabili Sport, prima nuotatrice paralimpica labronica a rappresentare l’Italia in una competizione europea.
Un primato che fa la storia
Come sottolinea Maurizio Melis, presidente della TDS, la convocazione di Sofia è un momento storico per la società e per tutta la città: “A memoria, Sofia è la prima nuotatrice paralimpica livornese a partecipare a un campionato europeo. È un orgoglio immenso per noi e per la sua allenatrice Eleonora Bologna. Questa convocazione dimostra che con serietà, motivazione e passione si possono raggiungere traguardi importanti, anche senza grandi risorse.”
Melis non dimentica l’impegno economico che comporta sostenere questi percorsi sportivi, lanciando un nuovo appello a privati e aziende:
“A volte la TDS può sembrare improvvisata con lotterie e raccolte fondi, ma il nostro obiettivo è chiaro: dare a questi ragazzi ogni opportunità. E senza fondi pubblici, ogni aiuto è fondamentale. Sostenete lo sport paralimpico!”
Tre gare individuali e due staffette per Sofia
La parola passa poi all’allenatrice Eleonora Bologna, che spiega il valore della convocazione e il programma agonistico della sua atleta: “Su 66 atleti della nazionale italiana, solo 9 sono ragazze. E tra queste, appena 3 gareggeranno nel nuoto. Che Sofia sia una di loro è già di per sé un grande risultato.”
Sofia prenderà parte a cinque gare: 50, 100 e 400 stile libero, oltre a due staffette miste. La giovane livornese detiene già diversi record italiani giovanili nelle categorie esordienti, ragazzi e juniores, ma Bologna preferisce non fare previsioni:
“Gli Youth Games arrivano fino ai 22 anni, quindi Sofia, con i suoi 17 anni, dovrà vedersela anche con atleti più grandi. Ma ogni volta che ha affrontato sfide di livello superiore ha sempre dimostrato grande tenacia. Per ora, il traguardo è esserci.”
Unico rammarico per la coach, l’esclusione della compagna di squadra Camilla Turri, recentemente coinvolta nei raduni della nazionale, ma non convocata per l’evento.
Tutta Livorno con Sofia
La presenza di Sofia a Istanbul è un segnale forte di crescita per lo sport paralimpico cittadino. Un esempio per tanti giovani e una testimonianza concreta del lavoro portato avanti da realtà come la TDS, spesso in silenzio, ma con risultati sempre più visibili.
Ora tocca a Livorno sostenere la sua atleta e, perché no, rispondere con generosità all’appello del presidente Melis. Perché ogni bracciata di Sofia in Turchia porta con sé anche un pezzo di orgoglio labronico.
