LIVORNO – È tutto pronto per l’edizione 2025 di Pugni Amaranto, l’evento simbolo dell’estate livornese dedicato alla noble art. Venerdì 18 luglio, a partire dalle ore 21, il ring allestito sulla suggestiva terrazza dei Bagni Lido tornerà ad accendersi per uno degli appuntamenti pugilistici più attesi dell’anno, tra sport, memoria e spettacolo.
La manifestazione, diventata Memorial Gino Calderini in onore dello storico dirigente sportivo amaranto scomparso, si conferma anche quest’anno una tappa di rilievo nel panorama nazionale, con la partecipazione di società dilettantistiche e professionistiche da tutta Italia e la copertura televisiva in differita da parte dei canali del circuito Sky.
Il programma: dilettanti sul ring, poi spazio ai professionisti
La serata inizierà con i migliori dilettanti della Spes Fortitude e di altre palestre cittadine, protagonisti di una serie di match ad alto tasso tecnico e spettacolare. Un vero antipasto al doppio clou che vedrà salire sul quadrato due protagonisti della scena professionistica.
Il primo incontro professionistico sarà quello tra Federico “Super” Gassani e l’esperto spagnolo Heredia, campione mondiale di Full Contact e atleta versatile capace di confrontarsi in più discipline. Per Gassani, che a maggio ha visto sfumare di un soffio la chance tricolore, si tratta di un banco di prova fondamentale per ridefinire il proprio percorso sportivo.
A chiudere la serata, l’attesissimo international contest tra due imbattuti: il tunisino naturalizzato livornese Ghaith “Kanas” Weslati, tra i più promettenti della categoria e sfidante ufficiale al titolo italiano, affronterà il sudamericano Deyvi Alva, residente in Spagna e con un record immacolato di 9 vittorie su 9 incontri. Un confronto esplosivo tra due talenti in rampa di lancio che promette scintille sotto le stelle del Lido.
L’impegno sociale della Spes
Ma “Pugni Amaranto” è anche molto di più. Forte del legame con il territorio e della guida dell’ex pugile Lenny Bottai, la Spes Fortitude conferma anche per quest’anno l’impegno sociale e solidale con una campagna di sensibilizzazione e una donazione a favore delle cure palliative, nel ricordo di Calderini e dei valori che ha sempre trasmesso.