LIVORNO – È il Venezia a prendersi la scena nell’edizione numero 87 del Palio Marinaro, conquistando una vittoria straordinaria al termine di una gara combattutissima e ricca di emozioni. Il gozzo biancorosso ha tagliato per primo il traguardo con il tempo di 10’03″82, precedendo un tenace Borgo Cappuccini (10’06″39) e un ottimo Pontino(10’21″21), che ha completato il podio.
Una serata spettacolare alla Terrazza Mascagni, dove si è disputata la gara regina della stagione remiera livornese. Il Venezia, partito con determinazione, ha preso il comando già nei primi metri, difendendo il vantaggio fino all’ultima palata. Il Borgo, che fino a questo momento aveva dominato la stagione vincendo tutte le altre gare del Palio – dai gozzi a 4 femminili al Minipalio maschile, fino ai gozzi a 10 femminili – si è dovuto arrendere proprio nell’appuntamento più atteso.
“Il Venezia non muore mai” hanno esultato i vogatori del Cavallino Rosso, immortalati dalle telecamere e dai microfoni a bordo. Un’esplosione di gioia che ha sancito una vittoria dal sapore speciale, capace di rompere il predominio del Borgo.
Il Pontino, autore di una prova maiuscola, ha saputo inserirsi con autorità nella lotta per il podio, lasciandosi alle spalle l’Ardenza (10’23″08) e il Labrone (10’27″93). Più staccate Ovosodo (10’28″20), San Jacopo (10’28″30) e Salviano(10’54″67).
Una serata da ricordare, che ha degnamente chiuso una stagione entusiasmante, e che consegna al Venezia il trofeo più ambito del remo livornese: la vittoria che vale un anno di gloria.
