LIVORNO – Un viaggio lungo 110 anni, fatto di emozioni, trionfi e rinascite. È questo lo spirito di “Centodieci e lode – Una splendida annata, una storia infinita”, il volume celebrativo che ripercorre la gloriosa storia dell’Unione Sportiva Livorno e la recente, straordinaria promozione in Serie C. Il libro sarà presentato in anteprima venerdì 20 giugno alle ore 18 presso il Chioschino di Filippo Brandolini, a Villa Fabbricotti.
Ideato, scritto e coordinato da Simone Fulciniti, il progetto editoriale si avvale della collaborazione di alcune delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo livornese: Gianluca Andreuccetti, Giulia Bellaveglia, Giorgio Billeri, Marco Ceccarini, Marco Frosini, Alessandro Guarducci, Flavio Lombardi, Enrico Paradisi, Fabrizio Pucci e Luca Salvetti. Un vero e proprio racconto corale che intreccia le vicende del club amaranto con quelle della città che lo sostiene da più di un secolo.
Il volume attraversa i decenni, evocando i nomi che hanno fatto la leggenda del Livorno: Magnozzi, Picchi, Balleri, Protti, Lucarelli, senza dimenticare l’impegno di Renzo Melani, la tenacia di Vitulano, la magica parentesi della Coppa Italia di Serie C del 1987, fino al ritorno sulla panchina amaranto di “Chicco” Dionisi, simbolo della rinascita recente culminata nel ritorno tra i professionisti.
A rendere ancora più avvincente la narrazione, un ricco apparato fotografico curato da Andrea Dani e Andrea Vadacca, capace di fissare in immagini tutta la passione che ha infiammato lo stadio e la città nel corso del 2025.
«Quando abbiamo pensato a questo lavoro – spiega Fulciniti – non potevamo prevedere una stagione così emozionante. Siamo stati fortunati, ma anche, lasciatemelo dire, lungimiranti».
Edito da Studio Eurobudget di Alessio Cavallini, Centodieci e lode è pubblicato in tiratura limitata e sarà distribuito gratuitamente: un autentico pezzo da collezione per i tifosi amaranto e per tutti gli appassionati di storia sportiva livornese.
Un libro che non è solo un omaggio al passato, ma anche una promessa per il futuro.
